Lana di vigogna e alpaca: le fibre più rare e pregiate al mondo
Pobladores en el Chaccu de vicuñas en la Reserva Nacional Pampa Galeras – © Bárbara d’Achille

Le qualità eccezionali della preziosa lana di vigogna e di alpaca, miti e segreti di due “tesori” delle Ande

Vigogna e alpaca: i segreti della lana più pregiata al mondo

Se sei alla ricerca di un tessuto naturale, morbido, caldo e resistente, non puoi ignorare la lana di vigogna e di alpaca. Queste due fibre provengono da due animali meravigliosi che vivono nelle Ande, in Sud America, e che offrono un vello di qualità eccezionale. Scopriamo insieme i segreti della lana più rara e ricercata al mondo.

Lana di vigogna e alpaca: le fibre più rare e pregiate al mondo
Artigiana tessile di Cusco © César Vallejos – PromPerù

La vigogna: il camelide regale

Lana di vigogna e alpaca: le fibre più rare e pregiate al mondo
Vigogne durante il Chakku, nella Riserva Nazionale Pampa Galeras © Bárbara d’Achille – PromPerù

Le vigogne sono animali appartenenti a una regale e minuta varietà di camelide e producono un vello così straordinario da essere tuttora considerato il tessuto naturale più raro al mondo.

Sono creature timide e veloci, difficili da allevare.

Il loro habitat naturale è quello della Cordigliera delle Ande, tra i 3.200 e i 4.800 metri sul livello del mare, e il loro mantello è sorprendentemente fine, ma al contempo così caldo da proteggerle durante le gelide notti sugli altipiani.

Lana di vigogna e alpaca: le fibre più rare e pregiate al mondo
Escenifcación en el Chaccu de vicuñas en la Reserva Nacional Pampa Galeras – © Bárbara d’Achille

Anche la filatura della fibra di vigogna è estremamente complessa: si tratta della creazione di una vera e propria opera d’arte e coloro che partecipano a ciascuna delle diverse fasi devono possedere una grande destrezza manuale.

Le sue fibre sono molto delicate, ma allo stesso tempo però si tratta anche di una lana estremamente resistente.

Le iniziative volte alla conservazione della vigogna, delle altre specie autoctone del Perù e dell’arte tessile tradizionale sono numerose.

Il rito attraverso il quale viene ottenuta la lana di vigogna – il Chakku – di solito prevede la donazione del ricavato della vendita del vello a favore delle popolazioni alto-andine coinvolte.

Secondo un mito Inca, la vigogna era la reincarnazione di una bella fanciulla che ricevette in dono un mantello d’oro come regalo di nozze dopo aver sposato un re molto più anziano.

Proprio per questo motivo, al popolo non era concesso indossare il loro mantello – privilegio riservato solo ai reali – né tantomeno ucciderle.

Lana di vigogna e alpaca: le fibre più rare e pregiate al mondo
Detalle de lana de vicuña en taller artesanal – © Alfonso Zavala – PromPerù

La cerimonia del Chakku è preceduta dalla celebrazione del Pagapu, durante il mese di agosto.

Si tratta di un rito in cui le comunità rendono grazie alla Madre Terra.

Durante il successivo Chakku, le comunità si riuniscono con canti e danze tradizionali.

In seguito, con una corda formata da stoffe colorate, le vigogne vengono riunite in appositi recinti di tosa, adagiate su un telo, delicatamente tosate e, immediatamente dopo, rispettosamente restituite alla natura.

La cerimonia ancestrale si conclude con una festa in cui gli abitanti del villaggio indossano i costumi tipici della zona.

Lana di vigogna e alpaca: le fibre più rare e pregiate al mondo
Alpaca suri en Cusco – © César Vallejos – PromPerù

L’alpaca: la lana naturale e sostenibile

Huacaya e Suri sono invece i nomi delle varietà di alpaca più utilizzate per la produzione del filato.

L’ Huacaya possiede un manto corto e fitto, mentre quello dei Suri è lungo e lucente.

Vengono normalmente tosati in primavera, con l’arrivo del caldo anche alle altitudini più elevate.

Una volta ottenuto, il manto deve essere lavorato prima di essere pronto per l’uso.

Il vello viene prima pulito e poi sottoposto alla cardatura, ossia districato in modo da rendere le fibre parallele, eliminandone al tempo stesso le impurità.

Successivamente le fibre possono essere filate in un filatoio o in un fuso a caduta.

Lana di vigogna e alpaca: le fibre più rare e pregiate al mondo
Elaboración de textiles de lana de alpaca teñida en el distrito de Hualhuas – © César Vega – PromPerù

Alternativamente, si può ricavarne il feltro sovrapponendo il manto, versandovi una certa quantità d’acqua e unendo le fibre esercitando pressione.

L’alpaca è utilizzata principalmente nella maglieria ma è impiegata anche per realizzare pregiati scialli, stole, tappeti e accessori.

I produttori tessili talvolta mescolano le fibre di alpaca con lana, cotone o seta per migliorarne ulteriormente la texture.

Viene utilizzata anche nell’abbigliamento sportivo dedicato all’outdoor, grazie alla sua leggerezza e alle sue proprietà isolanti.

Quando si parla di alpaca ci si riferisce a una fibra naturale rara, estremamente fine, morbida e liscia, di alta qualità.

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