
Uova dipinte, giochi, tradizioni a tavola e tante altre curiosità da scoprire nei giorni di Pasqua a Merano e in tutto l’Alto Adige
La Pasqua 2022 è domenica 17 aprile e un buon consiglio è quello di trascorrere le vacanze pasquali a Merano, anche per scoprire le antiche tradizioni che accompagnano questi giorni in tutto il territorio dell’Alto Adige.
A tavola: il pane di Pasqua e le uova colorate

L’impasto per il tradizionale pane di Pasqua richiede del tempo e poi tutto è pronto per cuocerlo nel forno, diffondendo nell’aria il profumo di anice.
Da tradizione, in Alto Adige a Pasqua si mangia anche un pane dolce, il “Fochaz”, che viene regalato ai bimbi dai padrini e dalle madrine del battesimo.
La forma è quella della gallina per le bambine e del coniglio per i maschietti.
Ingredienti per quattro persone: 400 g farina di grano tenero tipo 00, 200 ml latte, 40 g burro, 60 g zucchero
Preparazione: impastare tutti gli ingredienti e lavorare molto bene il composto fino a ottenere una pasta uniforme.
Coprire e lasciare lievitare per 20 minuti.
Creare una pagnotta rotonda e lasciare lievitare per altri 10 minuti nello stampo da forno.
Schiacciare la pagnotta per ridurne lo spessore.
Lasciare lievitare per altri 40-50 minuti.
Abbellire la superficie con il disegno di una stella e spennellare con acqua.
Mettere nel forno preriscaldato.
Tempo di cottura: ca. 25 min. a 200°C, in forno termoventilato la temperatura deve essere di 180°C.
Secondo le più antiche tradizioni, le uova di Pasqua si colorano il Giovedì Santo.
I metodi di colorazione sono diversi, dall’utilizzo del brodo vegetale alle bucce delle cipolle rosse.
Per colorare le uova con il brodo vegetale bisogna prima far bollire le uova nell’acqua per 8-10 minuti.
Successivamente bisogna far bollire le parti vegetali in poca acqua, con qualche goccia di aceto, per circa 40 minuti.
Dopo aver filtrato il brodo, bisogna immergere le uova per un tempo variabile in base all’intensità del colore che si vuole ottenere.
Le piante che danno colore sono le bucce di cipolla per il rosso-marrone, le barbabietole per il rosso, rosso-viola, le bacche di sambuco per il grigio-blu, i fiori di camomilla per il giallo, gli spinaci per ottenere il verde.
Pecken, il gioco di Pasqua, e la Cesta della Festa

Le uova sono pronte.
“Testa o culetto? Quale lato vincerà?”
Si prendono in mano due uova sode, si stringono nel pugno lasciando scoperta solo l’estremità: una contro l’altra.
Quella che rimane intera vince.
Il trucco?
Coprire con la mano la più larga superficie dell’uovo possibile.
Altro momento di grande emozione è la preparazione della tradizionale cesta pasquale per portare il cibo.
Pane e prosciutto, rafano, vino bianco e uova colorate.
La domenica di Pasqua la cesta è portata in chiesa per essere benedetta.
Tornati a casa tutto viene degustato in famiglia, come tradizionale antipasto di Pasqua.
Poi il pranzo prosegue con altri piatti tipici della cucina altoatesina, come asparagi con salsa bolzanina, agnello o pecora con gli occhiali della Val di Funes e infine, per i bambini, la ricerca delle uova al cioccolato.
A Merano, il Lunedì dell’Angelo (ossia Pasquetta), come da tradizione, si svolgono le corse tradizionali dei cavalli Haflinger.
I cavalli Haflinger, dal manto sauro e dalla bionda criniera, sono una razza tipica della zona e corrono all’Ippodromo di Merano.
Le corse sono precedute da una sfilata dei partecipanti con bande e gruppi folcloristici lungo le vie del centro.