Una mostra al Mart di Rovereto (TN) mette in relazione la poetica di Klimt con le opere di alcuni artisti italiani del primo Novecento
La mostra “Klimt e l’arte italiana” al Mart di Rovereto, in provincia di Trento, è aperta fino al 18 giugno 2023 e presenta due capolavori “italiani” di Klimt: “Giuditta II” e “Le tre età della donna”.
Queste opere appartengono a due delle più importanti collezioni pubbliche italiane e testimoniano l’influenza del maestro viennese in Italia.
Viene esplorato l’impatto di Klimt sui grandi maestri italiani del primo Novecento come Casorati, Wildt, Zecchin e Bonazza.
Klimt partecipò alla Biennale di Venezia del 1910 e all’Esposizione Internazionale di Roma del 1911, riscuotendo grande successo in Italia.
L’influenza di Klimt si estese a un’intera generazione di artisti che rinnovarono profondamente il proprio linguaggio tra gli anni Dieci e Venti del secolo scorso.
Questi artisti erano attivi principalmente nelle zone di influenza diretta o prossima della cultura austriaca e mitteleuropea.
“Giuditta II” e “Le tre età della donna” sono oggi considerate icone dell’influenza di Klimt nella cultura del nord est italiano.
“Klimt e l’arte italiana” analizza per la prima volta in modo esaustivo l’attività di pittori e scultori italiani il cui lavoro fu ispirato da Klimt.
La mostra presenta circa 200 opere provenienti da importanti collezioni pubbliche e private, tra cui dipinti e arti decorative.
Un panorama vario e complesso di discipline diverse che convivono sotto il segno di un riconoscibile gusto sontuoso, seduttivo e decadente.
Informazioni:
Mart Rovereto, Corso Bettini 43, Rovereto (TN)
https://www.mart.tn.it/