
La città spagnola è nota per l’interesse storico-turistico della “Semana Santa”, ma anche per il patrimonio artistico e la gastronomia
La Settimana Santa, che precede la Pasqua, si celebra in molte parti del mondo ma quella di Valladolid, capoluogo de facto della Comunità autonoma di Castiglia e León, ha caratteristiche uniche.
Sono giorni in cui le tradizioni popolari si riaffermano sia con cerimonie a carattere religioso sia con eventi culturali e a carattere marcatamente turistico.
La Settimana della Passione è una forma di narrazione estetica di cui gli abitanti di Valladolid sono orgogliosi.
Cosa succede a Valladolid durante la “Semana Santa”?

Durante la Settimana Santa, Valladolid ospita una trentina di processioni che si diramano nelle sue strade e piazze, caratterizzate da silenzio, sobrietà e raccoglimento.
In quei giorni, la città diventa anche un museo a cielo aperto.
Le grandi opere dei maestri della scultura del XVI e XVII secolo scendono infatti in strada, facendo in quei giorni di Valladolid una delle principali esposizioni a cielo aperto del mondo per quanto riguarda le immagini sacre.
Il Venerdì Santo

L’emozione popolare che provoca la “Semana Santa” è ancora più evidente il Venerdì Santo, quando le venti confraternite nate nel XV e XVI secolo portano per le strade della città i carri allegorici che ricreano la Passione.
Gli abitanti di Valladolid, indipendentemente da come la pensano o dal loro credo religioso, sono molto orgogliosi della loro “Semana Santa”, la considerano un tesoro da conservare e condividere con coloro che desiderano visitare la città.
Valladolid, una città dinamica

Situata nell’entroterra spagnolo, Valladolid conta circa 300mila abitanti.
È una città dinamica, la cui economia si basa sull’industria automobilistica e sul settore terziario dei servizi, sebbene abbia anche un commercio fiorente e un importante settore alberghiero e ristorativo.
Infatti, la gastronomia è diventata un segno distintivo di questa città, soprattutto grazie alle sue elaborate tapas e ai suoi vini, con cinque denominazioni di origine.
Valladolid, inoltre, è la città dove morì Cristoforo Colombo, dove nacque Filippo II e dove visse Miguel de Cervantes, autore del Don Chisciotte.