L’estate in montagna inizia quest’anno in Alto Adige

Estate in Alto Adige vuol dire escursioni, un ritrovato benessere psico-fisico e itinerari a contatto con la natura per una ripartenza green

I raggi del sole si fanno più caldi e filtrano attraverso le vette dolomitiche, restituendo un volto nuovo alle montagne patrimonio UNESCO.

Anche le valli si mostrano sotto un’altra luce e si tingono di verde.

È l’inizio dell’estate in Alto Adige, la stagione che offre proposte wellness, sentieri naturalistici ed esperienze “active” per grandi e piccini.

Benessere e proposte all’insegna della lentezza

Benessere inteso come rigenerazione e rinascita non solo del corpo ma anche della
mente.

Così in Alto Adige, numerose sono le esperienze che si orientano verso questa direzione e che puntano a ristabilire l’armonia e l’equilibrio psico-fisico.

Merano, per esempio, con il programma Merano Vitae, propone una serie di attività per “stare bene”.

Tra queste Early Bird, la sveglia mattutina che, in compagnia di un esperto, offre la possibilità di fare lunghe passeggiate alla scoperta della città culla del benessere.

All’Alpe di Siusi il benessere è di casa con il nuovo programma Alpe di Siusi Balance
che, con una serie di eventi settimanali, permette di fare il pieno di energie grazie agli elementi della natura.

Südtirol Balance

Tra le proposte, il bagno alpino nel bosco organizzato, fino al 29 giugno, nei pressi della foresta che circonda il paese di Fiè allo Sciliar.

Oppure, la pratica all’aperto degli esercizi benefici per la salute psico-fisica conosciuti anche come “i cinque tibetani”, in programma a Castelrotto fino al 1° luglio.

Anche la Valle Aurina punta a un’estate all’insegna del wellness con Mindful Mountain Days, un programma che invita a ritrovare la giusta consapevolezza del proprio corpo e della propria mente attraverso l’aiuto di esperti.

Tra le esperienze, escursioni con meditazione finale e yoga all’aperto.

In Val di Funes, poi, la lentezza e il relax sono di casa da sempre.

La valle è infatti perfetta per fare lunghe passeggiate in sella a una e-bike godendo dei benefici della mobilità elettrica.

Tra i tour da non perdere, quello che porta fino alla malga Geisler, in un luogo incantato tra prati e boschi, ai piedi delle Odle.

Per ricaricare la propria e-bike è possibile approfittare delle ben 15 stazioni di ricarica presenti lungo tutta la valle.

Divertimento e proposte active per tutti i gusti

In Val Gardena, il paesaggio ha iniziato a mostrare i primi segni della nuova stagione a partire dalla metà di maggio.

Per ammirare da vicino la natura che cambia sono consigliate le proposte Secret Dolomites, tra le quali l’escursione che porta fino al misterioso “Lech de
Ciampedel”, il lago visibile solo per poche settimane all’anno.

Ma c’è anche il cosiddetto sentiero della Posta che passa attraverso fitti boschi e grandi distese di prati.

Combinazione tra arte e natura invece in Val Badia, dove artisti provenienti da tutto il mondo partecipano alla quinta edizione di Smach, la mostra all’aperto che, ogni due anni, si tiene proprio in questo luogo straordinario dal 10 luglio fino al 12 settembre 2021.

Grazie a un suggestivo itinerario circolare, la visita alla mostra può anche essere suddivisa in più giorni per restare nella natura incontaminata, lontani dal caos cittadino, pernottando nei rifugi vicini.

Anche i parchi naturali dell’Alto Adige si prestano per una vacanza active.

Sia adulti che famiglie con bambini possono infatti trovare in queste immense distese naturali percorsi e proposte diverse a seconda delle loro esigenze.

Il Parco Nazionale dello Stelvio è consigliato per chi cerca sentieri tematici.

Un esempio è il sentiero del contadino di montagna, lungo circa 7 km, che si sviluppa nei pressi della Val Martello, nella frazione Waldberg, e che permette di fare visita ad alcune aziende agricole e osservare da vicino la quotidianità
dei contadini.

Nel Parco Naturale Gruppo di Tessa via libera invece ad appassionati di sport estremi.

.

È qui infatti che, con l’arrivo dell’estate, viene aperta la nuova Via Ferrata Ziel.

Per iniziare l’avventura adatta anche alle famiglie, dalla stazione a monte della funivia Texel, basta seguire i segnavia rossi e gli ometti che ne indicano l’inizio.

Sempre poco fuori il Parco Naturale, si sviluppa un altro percorso alpinistico con difficoltà media.

Una novità della stagione che, nel giro di 3 Km circa, fa ammirare la cascata di Parcines, la più grande dell’Alto Adige.

Tra i parchi naturali si ricordano anche il Parco Naturale Tre Cime e il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, ampie distese ricche di vegetazione dove si trova situata anche Dobbiaco e l’aerea dolomitica delle Tre Cime.

Ed è proprio a Dobbiaco che gli amanti della natura possono scegliere tra diversi percorsi.

Tra questi, l’Alta Via di Dobbiaco è consigliata per escursionisti esperti.

Lunga circa 28 km, può anche essere percorsa facendo tappa al Rifugio Bonner o al nuovissimo Rifugio Marchhütte, meta di molti sportivi.

Ricco di vegetazione è sicuramente anche il Parco Naturale del Monte Corno, la riserva naturale che vanta un’ampia varietà di flora e fauna grazie a un clima che va da quello più aspro a nord fino a quello più mediterraneo e mite a sud.

Per conoscerne da vicino le caratteristiche, è suggerita la Passeggiata Casignano che, lungo i suoi 4 km e mezzo, descrive attraverso alcuni pannelli informativi le specie di conifere presenti.

Proposte per i più piccoli sono invece quelle di Colle Isarco e dell’Altopiano del Salto, tra Bolzano e Merano.

A Colle Isarco, le famiglie possono fare la conoscenza di Gossy e Gschnitzy, due simpatiche gocce d’acqua che raccontano la storia dell’acqua attraverso un sentiero tematico in Val di Fleres.

Lungo circa 16 km, il percorso passa attraverso il bellissimo boschetto Portjoch fino a raggiungere la celebre Cascata Inferno.

A Meltina invece, sull’Altopiano del Salto, grandi e bambini possono avventurarsi nel nuovo percorso tematico Köfele che, con i suoi 6 km, invita a giocare e a divertirsi.

Lungo il sentiero, la vera chicca è il parco giochi Salonetto, un vero paradiso per i più piccoli.

Infine, montagna in Alto Adige vuol dire anche il progetto Dolomiti Accessibili, promosso dalla Fondazione Dolomiti UNESCO e da enti territoriali, che segnala i sentieri adatti a chi ha difficoltà motorie.

L’estate in montagna inizia quest'anno in Alto Adige

Nel Parco Puez-Odle c’è per esempio il Sentiero Naturale Zannes 3 che, con i suoi 3 km circa, permette di ammirare da vicino l’evoluzione geologica del luogo.

Oppure il percorso La Villa–Corvara che si sviluppa nel fondovalle della Val Badia e attraversa diverse tipologie di paesaggio, dal bosco ad ampie distese di prati.

Un classico è l’itinerario che si sviluppa a Prato Piazza che stupisce sia per il suo panorama che per la ricchezza floristica delle praterie ad alta quota.

Fra Nova Levante e Tires si può percorrere infine un altro sentiero fino al Passo Nigra che attraversa un altro grande altopiano, impreziosito da ampie distese di abeti e grandi radure.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.